La progressiva digitalizzazione dei pagamenti, sollecitata a livello europeo, per aumentare la lotta all’evasione fiscale e lo sviluppo digitale dell’economia nazionale, ha avuto come conseguenza anche quella di aumentare l’offerta fornita dagli istituti di credito, sul deposito e la gestione dei capitali da parte dell’utenza.
Negli ultimi anni abbiamo assistito infatti ad un aumento notevole degli istituti bancari, talvolta anche solo virtuali, che permettono l’apertura di un conto corrente, con la previsione di specifiche soluzioni e caratteristiche, che rendono complessa la scelta dei consumatori, orientati a risparmiare, ma anche preoccupati da eventuali svantaggi, non noti al momento della stipula del contratto.
Pertanto, di seguito elenchiamo una serie di consigli utili e semplici, da tenere in considerazione per la scelta e la gestione del conto corrente:
· Evita spese inutili: i pagamenti dei bonifici o delle bollette presso lo sportello prevedono dei costi di commissione elevati. Si consiglia pertanto la domiciliazione bancaria per le bollette, generalmente gratuita e il pagamento di bonifici online, con costi di commissione modesti. Inoltre evitate l’estratto conto cartaceo, poiché le moderne applicazioni digitali delle banche, alle quali ci si affida, permettono di seguire costantemente i propri movimenti di denaro.
· Scegli lo sportello giusto: l’utilizzo del contante rimane, in alcune situazioni, l’unico mezzo di pagamento accettato. Perciò necessario risulta ritirare presso gli sportelli bancari. Scegliete sempre quello della vostra banca, che permette di ritirare gratuitamente, mentre gli altri istituti applicheranno spesso una discreta tariffa. Attenzione anche quando si viaggia, in particolare dove c’è una diversa valuta. Costi di commissione verranno applicati ad ogni ritiro di denaro. Pertanto, meglio dotarsene prima di partire.
· Differenzia, ma con attenzione: intestarsi due o più conti corrente è possibile e spesso vantaggioso. Permette di suddividere i propri flussi di denaro, destinandone alcuni su determinate operazioni. Tuttavia, ricorda che ogni conto corrente, a fine anno, presenta determinati costi per la gestione dei capitali, che seppur spesso molto sostenibili, fattore che ci induce a sottoscriverli spesso, sommati tra di loro e nel corso degli anni, possono incidere su una discreta percentuale di risparmi.
· Scegli in base alle tue esigenze: Hai necessità di un conto di deposito, senza sviluppare molte operazioni nel corso degli anni? Viaggi molto per lavoro e ti ritrovi spesso all’estero? Per ognuna di queste tue necessità, ci sarà un istituto bancario che prevede dei benefici rispetto ad altri. Una ricerca iniziale approfondita ritornerà molto utile nel lungo periodo
Ricorda inoltre che, se non sei attualmente soddisfatto del tuo conto corrente, è possibile trasferirlo presso un nuovo operatore.
Si tratta di una vera e propria portabilità, come quella del numero telefonico. Bisognerà recarsi fisicamente presso lo sportello del nuovo istituto bancario scelto oppure verificare se esiste una procedura digitale, fornendo: coordinate conto corrente precedente (IBAN), documento d’identità e codice fiscale.
Della procedura di migrazione si occuperanno poi gli istituti, con dei termini da rispettare pari a 12 giorni.
Il Presidente di Federconsumatori Milano, Carmelo Benenti, sottolinea come: “una maggiore attenzione verso le spese bancarie può portare ad un notevole risparmio per ogni consumatore. Si raccomanda quindi attenzione al momento della stipula del contratto, in quanto vi possono essere dei costi non dichiarati, seppur previsti tra le clausole, che poi vincolano il consumatore”