Una brutta storia per il Banco BPM, la Corte d’Appello di Milano è intervenuta facendo dichiarare la nullità di una clausola contrattuale dei contratti di mutuo.

Nello specifico il giudice, ha stabilito che nei contratti di mutuo a tasso variabile è nulla la clausola “zero floor”. Questa particolare clausola, infatti, permette agli istituti di credito che la applicano, in caso di Euribor con valori negativi, di non riconoscere in favore del sottoscrittore del mutuo la discesa degli interessi riportando quel valore a zero e così provocando uno svantaggio economico in capo al mutuatario.

Opzione particolarmente rilevante se pensiamo che dal 2015 all’agosto 2022 , l’Euribor era negativo: ebbene si! i consumatori avrebbero dovuto avere delle rate più basse e il rimborso di somme dalle banche!

Il principio stabilito dalla Corte apre le porte alle iniziative dei risparmiatori per vedersi modificati i piani di ammortamento e, non meno importante, per la restituzione delle somme maggiormente versate alla Banca.

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