Comunicato stampa

29 Luglio 2024

TASSI EURIBOR

FEDERCONSUMATORI MILANO IN PRIMA LINEA

Per i cittadini che, tra fine settembre 2005 e fine maggio 2008, erano titolari di mutui a tasso variabile, finanziamenti o leasing indicizzati in base al tasso Euribor, si è aperta la possibilità di recuperare parte delle somme corrisposte a titolo di tassi d’interesse.

La Corte di Cassazione, infatti, con l’ordinanza n. 34889 del 13 dicembre 2023, ha affermato che sono nulli i tassi che le banche hanno applicato ai mutui, ai finanziamenti o ai leasing indicizzati al tasso Euribor fissato attraverso un accordo manipolativo della concorrenza da un certo numero di istituti bancari che negli anni scorsi era stato accertato dalla Commissione Europea.

In attesa che le Sezioni Unite della Cassazione si riuniscano per risolvere il conflitto giurisprudenziale sorto negli ultimi mesi, centinaia di consumatori si sono già rivolti agli sportelli di Federconsumatori Milano per svolgere l’istruttoria delle proprie posizioni e inviare le lettere interruttive della prescrizione.

La vicenda giunta al vaglio della Suprema Corte prende spunto dalla sanzione irrogata il 4 dicembre 2013 dall’Antitrsut europea ad alcune banche europee, perché avevano costituito un’intesa per la determinazione dell’Euribor in violazione della concorrenza. La novità espressa dai Giudici della Cassazione nell’ordinanza di dicembre è che la nullità dei tassi potrebbe essere accertata a prescindere dal coinvolgimento o meno degli istituti bancari, nell’intesa tendente a “manipolare “ il tasso Euribor, in quanto il divieto di cui all’art. 2 della L. n. 287/1990 (ovvero la norma che disciplina le intese restrittive della libertà di concorrenza) deve ritenersi valido per qualunque contratto o negozio a valle che costituisca applicazione delle intese illecite concluse a monte. Si tratta naturalmente di una pronuncia importante, grazie alla quale potrebbe aprirsi un nuovo fronte per la tutela di tutti i cittadini che, previa valutazione della loro situazione, potrebbero essere interessati e che potrebbero chiedere alle banche la rideterminazione degli interessi effettivamente dovuti. Cifre che, nel caso dei mutui, potrebbero ammontare anche a diverse migliaia di euro.

Federconsumatori, da sempre impegnata al fianco dei risparmiatori, ha prontamente attivato un gruppo di esperti per studiare ogni iniziativa legale utile a consentire ai cittadini coinvolti di avanzare la richiesta di rimborso. Per informazioni e assistenza le nostre strutture, presenti su tutto il territorio nazionale, sono a disposizione dei cittadini coinvolti.

Federconsumatori Milano invita tutti gli utenti in difficoltà o che necessitano di informazioni a contattare il numero telefonico 02-55025313, oppure a inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica sportello@federconsumatori.milano.it